Dato che oggi pomeriggio non avevo nulla da fare mi sono deciso a montare le nuove Yoko Geolandar A/T+II, e ovviamente essendo nuove ho fatto un giretto (su asfalto e sterratino easy easy) per rodarle.
Devo ammettere che cambiarle tutte e 4 col crick in garage è stata una sfiancata assurda, ho sudato tutto il sudabile, ma ne è valsa la pena.
Il risultato estetico è sorprendente, nonostante siano sui lamierati 215/70 16 che non sono tanto belli da vedere (anzi, per nulla, una tristezza rispetto agli Stilauto...), ma tanto, devono fungere da cerchi per l'off road e per l'inverno. Comunque sono molto aggressive, mi piacciono
Nel frattempo ovviamente la differenza su asfalto rispetto alle gomme stradali è enorme. Il confort acustico è sensibilmente peggiorato, si sente il classico "wooowooowooowooowooo" della tassellatura marcata, ma questo a me non dispiace

. Non si percepiscono vibrazioni tuttavia.
La tenuta ovviamente è peggiorata, per due motivi ovvi: per la misura, sono molto più strette delle 235 stradali (naturale ovvio) e hanno una spalla 70 contro la 60 delle Latitude; per il fatto che il battistrada è molto più rastremato al centro, ergo, meno superficie di contatto col terreno asfaltato. Nelle curve ho dovuto riabituarmi a andare più adagio.
Ma veniamo alla parte dello sterratino. Per quel poco che ho potuto provare l'aderenza è enormemente aumentata rispetto alle latitude. Mi sento molto più sicuro ad affrontare buche profonde, salitelle, ghiaione e ghiaia. Oltretutto l'altezza da terra è aumentata di 2cm circa grazie alla differente misura (per l'esattezza al metro 2,1cm davvero ottimo).
A breve il primo responso su terreno più estremo, intanto foto. Peccato che devo smontarle domani sera e poi rimontarle lunedì quando torna mia mamma dal weekend di ferragosto che farà col rav...