Buona sera a tutti,
ebbene ci siamo. Mi sono sempre ritenuto un purista della benzina, ho sempre pensato che il gpl fosse un ripiego economico e fatto senza alcun riguardo per il motore, sopratutto con tutto quello che si sente in giro sulle conversioni per l'1AZ-FE (il motore del rav4 seconda serie). Però la benzina negli ultimi 2 anni ha continuato a crescere e, pur essendo fortunato dato che in veneto il prezzo è ancora ben sotto 1,80 €, ritengo che questo tipo di cosa sia ormai intollerabile. Ho così cominciato ad informarmi su internet, quale fosse il vero problema della conversione a gpl: si parla molto di secchezza e conseguente scarsa lubrificazione in primo luogo, e di maggiori temperature di esercizio in secondo.
Queste ultime in particolare sarebbero responsabili di danni che vanno dall'ovalizzazione alla bruciatura delle sedi valvole, cosa che, ovviamente, va dapprima ad affaticare e infine a rendere inutilizzabile l'intero propulsore.
Su internet si fa un gran parlare del Flashlube, un additivo che viene inserito nel collettore di aspirazione e sopperisce alla secchezza del gpl, mantenendo i guidavalvole lubrificati (e aggiungerei, inserendo dei composti inerti in camera di combustione che vanno ad abbassare la temperatura di esercizio).
Io sono uno studente, e come tale ho pochi soldi in tasca, di qui la decisione che, in effetti, è un pò un salto nel buio, di far installare un impianto gpl.
Dico che è un salto nel buio perché effettivamente ad oggi si trovano veramente pochissime persone sul web che possono testimoniare direttamente di aver fatto questo tipo di intervento su un rav4 di quella serie.
Così oggi, preso il coraggio, sono andato a parlare con un installatore vicino a casa, segnalato su più siti, come autorizzato a montare 3 delle marche più famose di impianti.
Con una chiaccherata veloce è stato evidente come il titolare fosse molto preparato (mi ha spiegato come spesso i problemi nascano da una incorretta mappatura della centralina che regola il gpl) e mi ha illustrato come il tipo di impianto che sono soliti montare funzioni iniettando sempre una piccola quantità di benzina per mantenere lubrificate tutte le parti a rischio.
Inoltre, ha aggiunto, loro sono soliti fare una mappatura su strada per essere sicuri di avere la giusta carburazione proprio per la vettura su cui si sta lavorando.
Così oggi ho lasciato l'anticipo per l'impianto che verrà montato settimana prossima, marca Zavoli, bombola da 60 litri (cilindrica nel bagagliaio, è un cilindro di 90 cm di lunghezza e 31 di diametro) e impianto Flashlube in aggiunta.
Il titolare sostiene che Rav4 preparati da lui siano arrivati a percorrere 200.000 Km da quando aveva montato l'impianto gpl. Dal canto mio, facendo un rapido conto (triste ma era una cosa che andava fatta con la massima obiettività):
l'impianto costa xxxx,
la macchina attualmente vale yyyy
se risparmio 1 € ogni 10 Km percorsi (conto a spanne), in 50-60.000 km anche dovesse morire il motore sono andato in pari con valore dell'impianto e della vettura.
Francamente mi sento molto in colpa a fare questo tipo di conti su qualcosa che somiglia più ad un amico che ad una macchina, ma oramai noi italiani siamo strizzati e questo tipo di cose deve essere tenuto in conto
Io mi auguro che vada tutto bene, e tra il Flashlube, la manutenzione extra che ho sempre fatto, e le raccomandazioni del titolare dell'officina che, ripeto, mi sembrava molto preparato, penso di aver fatto la cosa giusta, ma come si dice, solo il tempo potra dirlo...

A breve le prime impressioni di guida
Buona serata