dciavatti ha scritto:
Bellissimo topic!!! e a me molto caro...(nel vero senso della parola, visto che mi dovrò accingere a rifare la testata .... e forse rettificare il monoblocco!) ^_^
Detto ciò. Provo a dire la mia.
Io si, lo metterei, chiaramente rimane la difficoltà di pulire per bene il circuito (però ho visto una puntata di "Affari a 4 ruote" dove il mitico Ed metteva un liquido simile!!! quindi probabilmente è fattibile). Anzi...probabilmente lo farò fare al meccanico, se farò il "lavorone".
Questo perchè es. nel mio caso, il liquido cala nella vaschetta perchè và in ebollizzione e sfiata dal tappo (che ha uno sfiato tarato in pressione), quindi me lo perdo per "strada", in realtà nel vano motore, e poi per strada...
La bruciatura della testata "credo" si verifichi se si rimane senza liquido!! (sbaglio?)
Non so se questo liquido potrebbe resistere meglio...all'evaporazione...cmq, se c'è un blow-by nel circuito di raffreddamento..i gas sono decisamente più caldi che 180°C... quindi andrebbe in ebollizione anche quello.
Sui motivi per cui non lo mettono di primo equipaggiamento è che di serie si cerca di risparmiare fino all'ultimo €.
Per la marca nulla da dire...l'olio Royal Purple è un must, io da anni lo uso sulla mia Moto Guzzi, anni '90. A detta del "guru" della mia zona, l'unico che può preservare davvero il motore senza additivi vari.
Domandona,le temperature "normali" per liquido di raffreddamento, quanto sono? io mi attesto sui 89-93°C in situazioni normali, dopo tirate veramente forti (salite lunghe, spingendo...) anche 97-98°C,per brevissimi periodi, poi cala subito sui 95°C (vuol dire che il radiatore/ventola funziona a dovere).
Tornando al problema della testata...da bollettino ufficiale, il problema è causato, al prescindere dall'errore progettuale dei condotti di raffreddamento, da residui carboniosi sui pistoni che "aumentano" il rapporto di compressione (facendo diminuire il volume in camera di scoppio)...
ecco...voi ci credete?
Perchè se così fosse, un utilizzo "regolare" di additivi al diesel(aumentare il num. di cetano?), blue-diesel, filtro-carb sempre pulito, iniettori in ordine (additivi pulizia iniettori), potrebbe effettivamente limitare il fenomeno? (tralasciando la spesa maggiore...ma se poi il risultato sono millemila € di testata!!).
(e forse altra idea pazza, ma che vi dirò più avanti)
Davide C.
Personalmente trovo troppe inesattezze in ciò che scrivi....
Un antigelo senza acqua ha SI un punto di ebollizione maggiore ma come spiegato necessita di avere la certezza di avere l'impianto COMPLETAMENTE vuoto e nel tuo caso dovresti anche trattarlo.
Il passo successivo di aver un impianto in pressione ( siamo intorno ad 1 bar ) porta il liquido ad avere un punto di ebollizione ancora maggiore, ed infatti in base a come è concepito l'impianto ci sono tappi tadiatore o vaso espansione con diverse tarature.
Il discorso della temperatura ti manca un fattore che di base è la velocità.
Gli impianti dove la ventola di raffreddamento è comandata dalla centralina non attivano, salvo eccezione rara, le ventole di raffreddamento se la macchina è in movimento in quanto rallenteremmo il flusso d'aria che attraversa i radiatori.
Ti ricordo che l'auto in movimento colpisce una quantità maggiore d'aria rispetto a quella che possono generare le 2 elettroventole...
Dovresti fare la prova del fuoristradista che non riesce ad uscire da un ostacolo... dove per diverso tempo tieni il piede a tavoletta e poi dopo ti fermi con l'auto al minimo e leggi le temperature, allora si che puoi capire se il sistema è efficiente ed eventualmente pulito.
La bruciatura si verifica invece sulla guarnizione della testa, e si verifica in 2 modi, se sei senza liquido o hai problemi all'impianto o se porti il liquido ad ebollizione ( tipico caso di chi mette solo acqua nell'impianto ) dove le bolle d'aria che si formano portano a non raffreddarsi la zona e si forma la bruciatura, il bypass che intendi tu è la conseguenza di quello che ti ho scritto io.
Per l'olio di pure al guru della tua zona che se un olio è "più buono" è solo perchè usa pacchetti di additivi migliori o meglio bilanciati, la base dell'olio ( l'olio in se stesso dopo che è totalmente sintetico, non su base sintetico, fa la differenza solo sugli additivi che ci vengono messi e miscelati ), il fatto che poi noi usiamo il PTFE, il C60, nitruro di boro esagonale ecc... lo facciamo solo per sentito dire o perchè avvertiamo differenze, ma chimicamente stiamo a fa' un minestrone
In ultimo parli del problema della testata dove parli di condotti di raffreddamento ( quindi deduco dove passa l'antigelo????? ) e poi di depositi carboniosi dove le 2 parti non vanno a contatto e un po' di gasolio incombusto non ha mai ucciso nessun motore... il problema reputo stia altrove, anche perchè se ti rettificano la testa ti levano del materiale che in % è sempre un ulteriore aumento di compressione.......
Ciao Uncle, non per fare il bastion contrario e neppure per avere la presunzione di saper tutto ed essere nel giusto, però io penso che alla fine anche se si dovesse mettere questo liquido con un minimo (sempre presente nel motore) residuo del precedente liquido, alla fine non succederebbe nulla. In fondo su 8 litri di liquido che rimanga qualche ml del precedente non credo intacchi la funzionalità.
Piuttosto il discorso giusto che facevi tu in precedenza era basato e sul fatto di capire se e per quanto tempo può "allungare la vita al motore" visto che la guarnizione è quella che è. In tal senso vi è da ragionare sul rapporto costi benefici..perché si vanno a spendere circa 160 euro sulla rav per poi non avere nessuna certezza...magari su un auto anche abbastanza chilometrata o anziana e col rischio che se nel circuito si verifica qualche perdita, metti ad esempio una lesione alla vaschetta, si perde tutto, con ulteriori costi.
Non fa una piega il ragionamento della pressione con circa 1/1,5 bar il punto di ebollizione sale ulteriormente.
Così come il discorso dell'olio e degli additivi che ne rendono le effettive differenze. Sarebbe carino se qualche rivista facesse qualche prova di durata, come faceva 4r, concentrandosi anche sull'olio motore usato e studiandone i risultati reali
Ps: la guarnizione della testata soffre anche se vengono superati i limii e le tolleranze previste dal motore...quindi occhio anche alle modifiche spinte