Eccoci con il "racconto ufficiale" (replicato nella ML dei Culimolli):
<< Premettiamo che era un incontro con più "perchè":...un po' di onomastici, un po' di compleanni, saluti di Natale... e perchè no una RECON su roadbook a scatola chiusa (prelevato dal nostro sito).
La location è il Lago di Garda, appena sopra a Salò, più precisamente località il Bagnolo, dove ci ospiterà l'omonimo agriturismo per la cena e la notte.
Da qui si vede il lago e tutta la tenuta è immersa in un fitto bosco. Piove, e la visibilità verso sera peggiora fino all'arrivo della nebbia.
Siamo un folto gruppo di CM e di RAVvisti di vecchia data, con noi c'è perfino Soulstar da Lecce (che qualcuno di voi ha già conosciuto).
L'arrivo alla struttura è scaglionato: un po' tutti arrivano nel pomeriggio; ci si lascia andare a lunghe chiaccherate cullati dal caldo tepore del camino dello stanzone, ed inesorabilmente arriviamo con le bocche secche all'ora dell'aperitivo. Fintanto che aspettiamo la cena sfido la sorte e "offro lo spritz". Il caraffone rosso preparato con le magiche proprorzioni alcooliche del Paracelso di Corte, viene stupendamente accompagnato da dei gustosissimi crostini con il lardo prodotto artigianalmente da loro (SLURP !!!)
Alle 20.00 la cena. Purtroppo c'è chi arriva un po' in ritardo (ma riuscirà comunque a soddisfare il suo appetito). Il menù è molto particolare semplice e raffinato. Si comincia con un antipasto di salumi caserecci, salame e pancetta, che si scioglievano in bocca, accompagnati da una rustica giardiniera. Come primo una lasagnetta gratinata di carciofi spolverata di formaggio Tremosine affumicato... delicatissima! Come secondo un piatto tipico del luogo: il manzo "all'olio" con polenta di storo, una carne tenerissima cotta per 4 ore a mollo in spezie e quant'altro che ora non ricordo!. Di dessert una "scioglievolissima" torta di cioccolata e noci con candeline

. Il tutto annaffiato da del buon rosso in bottiglia della casa (un incrocio di tre vitigni) e poi da del Franciacorta e Moscato d'Asti.
La valutazione UNANIME oscilla tra i 9 e i 10 sorrisi per quanto riguarda il nostro personalissimo "Gambero CM".
L'indomani sveglia sul prestino, colazione ricca e partenza sulle 9.30. Arriviamo un po' in ritardo alla punta dove ci aspettavano altri 3 Ravvisti. Ci si scambiano le radio, i PMR e si parte! VIAAAAAAA... ecco cannata subito al prima nota del RB (hahahaha

): dal parcheggio invece che andare a nord andiamo a sud...poco male, inversione e poi non sbaglieremo più NIENTE.(il RB si rivelerà fedele sia nel kilometraggio, sia nelle svolte). Ci si inerpica tra strette stradine diligentemente incolonnati. Anche i "nuovi" si comportano benissimo. L'ambiente è molto verde: ci si inoltra dapprima tra gli ulivi, poi in fitte boscaglie dove incrociamo pure un po' di pick-up di cacciatori. I passaggi stretti son proprio stretti! i sentieri son fangosi e resi insidiosi dalla pioggia... anche i sassi son saponette, e siccome siamo spesso in discesa, bisogna stare attenti a non scivolare giù

. Il paesaggio è rigoglioso e molto bello, pian pianino seguiamo Alce che ci fa da guida. Tra CB e PMR c'è persino chi ha l'effetto stereofonia. Alce parla al CB, la Vittoria fa da ripetitore per i PMR e la sua vocina forse un giorno avrà un futuro radiofonico! Essendo una RECON spesso la Stirella va in avanscoperta e ci infonde fiducia su ciò che ci aspetterà. Ogni tanto si fanno tratti asfaltati, specie nella seconda parte, dove si percepisce che chi ha tracciato il RB vuole proprio farci fare tutte le stradine sterrate del circondario. E' un zigzagare tra case e poderi, al limite del giramento di testa. Il tutto sembra peggiore perchè la pioggia non ci ha mai mollati un secondo. L'appetito nel frattempo raggiunge il livello FAME, e si cerca un posto ad uopo per la COFANATA. Si ma dove? Come? vien giù sempre acqua... ecco che scorgo un bel Palasport isolato, chissà che ci sia qualche tettoia. Ed in effetti qualche sporgenza c'è ma non è sufficiente per tutti. Ecco che viene in aiuto un telone 6x5m... dei paletti... fascette... ganci elastici... e la tendopoli è fatta! CHE SPETTACOLO !!! Siamo tutti all'asciutto e l'affettatrice è salva dal cortocircuito!

Lo speck da quasi 4,5 Kg viene sezionato, come i salami, tomine, si stappano bottiglie di vino... si scartano dolci... il "solito" bendiDio viene spazzolato tra un bicchiere e l'altro in dilagante allegria e spensieratezza. Una sola unica gravissima mancanza... il CAFFE' !!! La Lella non c'era... si va alla ricerca di un bar consumando ancora un po' di RB, ma non lo completeremo. L'ora è giusta per tentare un rientro a casa senza difficoltà eccessive di traffico.
Purtroppo ci si saluta... gli ultimi baci e abbracci... mestamente ci dirigiamo ognuno alle nostre case.
E' stato un weekend bellissimo e ringrazio vivamente TUTTI per aver reso questa festa collettiva veramente UNICA. Un abbraccio... >>