Il 27 di dicembre considerando che il gran Smanettone del forum era in ferie nelle mie zone, a Corvara in Val Badia,

ho deciso di andarlo a trovare per un meeting così improvvisato e un paio di boccali offerti dal gentile Samuele. Devo dire che avevo avuto modo di conoscerlo solo via forum e messenger nonostante avessi già presente che persona squisita fosse, dall'incontro ho potuto ancor di più constatare che persona squisita e che gran simpaticone sia il nostro Samuele (che qualcuno ovviamente conosce da parecchio tempo).
Così appunto il 27 son andato su fino a Corvara, non mi è costato nulla, in fin dei conti non abito distante, per conoscere Samuele dal vivo e perchè no, conoscere anche il rav "meno normale" sulla faccia della terra

Verso le 15 di pomeriggio con un freddo cane son arrivato su, il tempo di parcheggiare, arrivare all'hotel, poi subito birretta insieme, parlando del più e del meno, bla bla bla ecc...

Dopodichè usciamo dal Batrav, fermo ghiacciato nel parcheggio, pareva quasi addormentato, dopo qualche considerazione scaldato il motore del "ferrarino", partiamo a far un giretto per la zona, qualche tirata, una sverniciata a un T'reg sensazionale poi finalmente salgo io al posto guida per provare 'sto benedetto superRav

Impressionante il rombo e la spinta sotto i 2mila giri, sulle prime rampe del Passo Gardena (spoglio di neve

) si guida che è un piacere, soprattutto nelle uscite dai tornanti con il sottofondo il rombo cupo del rotore che ruggisce, sopra i 2mila il rumore sembra uguale al mio normale vvt-i, ma la spinta è sensibilmente più corposa. Con la raccomandazione di Samuele, che mi sedeva accanto come "passeggero in balia del suo batrav"

, di non pigiare forte sui freni (mastodontici) nuovi, percorriamo la strada fino in cima al passo, con qualche tirata al limite della zona rossa (cosa che io mi sogno sul mio rav, causa soldi-benzina

), avvistando qualche pattuglia in motoslitta e gli ultimi sciatori, giro il batrav in cima al passo e via in discesa verso Corvara. In discesa apprezzo in qualche frenata il beccheggio che pare molto più secco e sensibile e la precisione leggermente maggiore dovuta alla piastra probabilmente, ma anche allo sterzo impressionantemente leggero del batrav.
Insomma, il giretto sul Rav di Samu finisce a Corvara, anche se effettivamente non lo definirei rav, dato che per quanto mi riguarda la differenza col mio rav (che non è nemmeno sol) è significativa, sembra di essere su due auto differenti. Tempo di un'altra birretta sempre offerta gentilmente da Samu (gliene devo 2) altre 4 chiacchiere su donne, motori, possibilità di inserire un v6 sotto il cofano del batrav (non chiedete a me, l'idea è stata di Samuele), ecc...ecc... è tempo di rincasare col mio rav verso le 7 di sera. Contento ovviamente di aver conosciuto Samuele e contento dell'improvvisato meetinga Corvara.
P.s. un plauso và ai tappetini della Lonley toons del batrav e soprattutto alla barista dell'Hotel
